Descrizione
USI E MODALITÀ APPLICATIVE
Impastare mediante impastatrice continua con dosaggio automatico dell’acqua, o con miscelatore verticale avendo cura di dosare la giusta quantità di acqua, fino ad ottenere un impasto soffice e cremoso; al fine di ottenere una stendibilità ottimale, è bene lasciare riposare la miscela per circa 10 minuti . Prima dell’applicazione del prodotto sul supporto, si consiglia di inumidire con pennellessa umida, per evitare che l’acqua d’impasto venga sottratta alla malta compromettendone la maturazione. La malta può essere applicata su intonaci rustici privi di polvere edefflorescenze. Per la posa su supporti esistenti, gli intonaci devono essere complanari, uniformi e privi di polveri di raschiatura o rabottatura; prima dell’applicazione, le eventuali irregolarità devono essere livellate, ed i supporti instabili devono essere consolidati. Applicare il prodotto con palettone a due manici avendo cura diottenere una superficie priva di imperfezioni. Ad appassimento avvenuto,si lavora con frattazzo di spugna per ottenere l’effetto deltonachino “tirato a civile”. Nel caso di applicazione su supporti esistenti consultare i nostritecnici
CARATTERISTICHE
Tipo di malta: malta per scopi generali per intonaci interni/esterni GP EN 998-1
Aspetto: polvere
Granulometria max: 0.8 mm
Spessore applicativo: 3 mm
Resa teorica: 4 kg/m2 per 3 mm di spessore
Confezione: sacchi da 30 kg su bancali da 1,62 t
PRINCIPALI DATI TECNICI
• Acqua di impasto: circa 25%
• Tempo di riposo: 10 min.
• Massa volumica apparente del prodotto in polvere: 1350 kg/m3 ± 3%
• Resistenza a compressione a 28 gg: Categoria CSI a norma EN 998-1
• Adesione al supporto: 0,2 N/mm2 FP:B
• Reazione al fuoco: A1
• Assorbimento d’acqua: W0
• Conducibilità termica: λ = 0,47 W/mK (valore tabulato)
• Durabilità (gelo/disgelo): NPD
VOCE DI CAPITOLATO
Fornitura e messa in opera di intonaco di fi nitura dello spessore di circa 3 mm, su superfici verticali, orizzontali ed oblique, interne ed esterne, con malta premiscelata composta da calce idraulicapozzolanica, derivante dalla miscelazione di puro fiore di calce, ottenuto dalla cottura di rocce calcaree sarde a circa 900°C, con purissimi lapidei naturali idraulicizzanti macinati, ed inerti carbonatici selezionati per purezza e granulometria, quest’ultima compresatra 0 e 0,8 mm (tipo malta “STABILITURA 80” della linea PEDRABIANCA, prodotta dalla CALCIDRATA S.p.A.), applicata a mano, esclusi i ponteggi fissi, compresi gli eventuali ponteggi provvisori di servizio.